A 52 anni di distanza dall’ultima visita del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat presso gli studi Ericsson in Svezia, anche l’attuale Presidente Sergio Mattarella, durante un Viaggio di Stato invitato da Re Carlo XVI Gustavo, ha fatto visita all’Ericsson studio di Stoccolma.
Un evento molto importante avvenuto proprio nell’anno in cui si celebrano i 100 anni di Ericsson in Italia. La visita è stata un’occasione per ripercorrere i momenti salienti della storia di Ericsson e per mostrare i benefici che essa ha portato nel tessuto economico sociale italiano. Grazie allo sviluppo capillare degli impianti e delle infrastrutture di rete, fisse e mobili, l’azienda ha contribuito ad un notevole cambiamento sociale e culturale che ha consentito agli italiani di comunicare in modi sempre più efficienti e moderni.
Oggi come allora, Ericsson si impegna costantemente allo sviluppo tecnologico del Paese attraverso un’importante attività di Ricerca & Sviluppo (R&S), che coinvolge ben 700 ricercatori in Italia, suddivisi tra le sedi di Genova, Pagani e Pisa.
Dal 2000 ad oggi sono 600 i brevetti depositati grazie a quest’attività, che ha permesso ad Ericsson di detenere un portafoglio brevetti dal valore inestimabile. Questo fa sì che la R&S dell’azienda in Italia contribuisca fattivamente, con la competenza tecnica e l’inventiva dei suoi ricercatori, allo sviluppo delle telecomunicazioni.
Al Presidente della Repubblica Italiana è stata presentata la tecnologia 5G e i suoi vantaggi e fatto provare alcune applicazioni concrete nel settore dell’automotive e della realtà virtuale, oggi oggetto di sperimentazione anche in Italia. Il Presidente ha avuto modo di provare l’auto a guida remota, la realtà virtuale e l’automazione industriale, che sono le nuove tecnologie d’avanguardia su cui Ericsson sta ponendo l’attenzione.
100 anni di Ericsson in Italia hanno portato l’azienda a costruire quello che oggi è un complesso di 3000 professionisti e 3 centri di ricerca e sviluppo che lavorano su tecnologie all’avanguardia, capaci di generare oltre 600 brevetti negli ultimi 18 anni.
“E’ un grande onore per noi accogliere il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nell’anno in cui celebriamo i cento anni di presenza Ericsson in Italia. La Svezia e l’Italia hanno in comune una lunga tradizione di incredibili pionieri, inventori e imprenditori che hanno aperto la strada ai moderni mezzi di comunicazione. Oggi, a distanza di oltre un secolo, Italia e Svezia sono in prima fila nello sviluppo delle comunicazioni mobili con il 5G. Siamo lieti di aver presentato e fatto provare al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella questa nuova tecnologia, sul cui sviluppo Ericsson Italia è impegnata in prima linea” – commenta Federico Rigoni, Amministratore Delegato di Ericsson in Italia.